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LA FASE DAVANTI ALLA CORTE SUPREMA DI GIUSTIZIA FEDERALE MESSICANA, DELLA C.D. AZIONE DI INCOSTITUZIONALITÀ: YULHMA V. BALDERAS ORTIZ.

LA FASE DAVANTI ALLA CORTE SUPREMA DI GIUSTIZIA FEDERALE MESSICANA, DELLA C.D. AZIONE DI INCOSTITUZIONALITÀ

di Avv. Yulhma V. Balderas Ortiz
Dottore di ricerca in Diritto pubblico, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Il processo costituzionale inizia con la presentazione del ricorso[1]davanti alla Corte Suprema. Tale istanza deve indicare: I) I nomi e le rispettive sottoscrizioni dalla parte attrice; II) Gli organi legislativi o esecutivi che hanno emesso e promulgato le norme, o i trattati internazionali oggetto dell’impugnazione; III) le disposizioni della norma o dei trattati internazionali, viziate da illegittimità costituzionale, e l’organo ufficiale attraverso cui sono stati pubblicati; IV) le disposizioni della Costituzione, che si assumono violate; V) i concetti di invalidità[2].

Nei casi previsti negli incisi a), b), d), e) del comma II, dell’articolo 105 della Costituzione Federale, l’atto di promovimento deve essere sottoscritto, da almeno il 33% dei membri dei rispettivi organi legislativi.

In questa ipotesi la parte attrice, nel medesimo atto di promovimento deve designare come rappresentanti comuni almeno due[3], del 33% dei suoi membri, i quali parteciperanno congiuntamente o separatamente durante tutto il processo. Nel caso in cui non vengano designati rappresentanti comuni, il Presidente della Corte Suprema, li designerà d’ufficio. È da rilevare che i rappresentanti comuni possono anche designare delegati, con il potere di preparare domande, partecipare alle udienze, produrre le prove, formulare conclusioni o memorie, e promuovere gli incidenti e le azioni previsti dalla legge.

Quando la c.d. azione di incostituzionalità, viene sollevata dal Procuratore Generale della Repubblica, l’atto di promovimento dovrà essere dallo stesso Procuratore firmato[4].

Appena è pervenuto l’atto di promovimento alla Corte Suprema, il Presidente emette un’ordinanza in cui designa il Giudice costituzionale di turno in qualità di Istruttore-Relatore[5], affinché questi attui il processo costituzionale. Sarà responsabilità di quest’ultimo, accertare se la questione è fondata o infondata e, quindi se deve essere accolta o respinta l’istanza.

Il Giudice Costituzionale Istruttore esamina per prima l’atto di promovimento, e se rileva un motivo manifesto e evidente di improcedibilità, procede al suo rigetto[6].

Nel caso in cui il testo dell’atto di promovimento sia irregolare o poco chiaro, il giudice Istruttore-Relatore tramite un provvedimento, farà una richiesta alla parte attrice o ai suoi rappresentanti autorizzati, affinché entro il termine di 5 giorni forniscano i chiarimenti necessari.

Decorso tale termine il Giudice costituzionale Istruttore-Relatore, notifica l’atto introduttivo sia agli organi legislativi che hanno emanato la norma impugnata, sia all’organo esecutivo che l’ha promulgata, affinché questi ultimi entro il termine di 15 giorni presentino una relazione illustrativa, contenente le ragioni a sostegno della costituzionalità della norma o trattato internazionale impugnati, o le motivazioni che possono portare al c.d. sobreseimiento della questione. Qualora la relazione illustrativa debba essere presentata dal Congresso dell’Unione, ciascuna delle Camere la presenterà separatamente.

Il termini sopra citati, riguardo a questioni sollevate in materia elettorale, saranno rispettivamente, di 3 giorni per fornire i chiarimenti, e di 6 giorni per presentare la relazione illustrativa[7].

Una volta che sia stata fornita la relazione, il Giudice costituzionale Istruttore-Relatore, prima di pronunciare la sentenza, metterà a disposizione delle parti tutti i provvedimenti ed i verbali realizzati nella causa in corso, affinché questi li analizzino, e poi entro il termine di 5 giorni formulino le loro conclusioni. Il suddetto termine, per le questioni sollevate in materia elettorale sarà di 2 giorni[8].

Contemporaneamente, il Giudice costituzionale Istruttore-Relatore, comunicherà tale situazione al Procuratore Generale della Repubblica, e invierà le copie delle conclusioni delle parti, affinché il Procuratore formuli le sue richieste o i suoi pareri prima del dettato della sentenza[9].

Fino al dettato della sentenza, il Giudice costituzionale Istruttore-Relatore, ha facoltà ove lo ritenga necessario di richiedere tramite un’ordinanza i mezzi di prova.

Per quanto riguarda le questioni sollevate dinanzi alla Corte Suprema, in materia elettorale il Giudice costituzionale Istruttore-Relatore, potrà richiedere anche il parere del Tribunale Elettorale del Potere Giudiziario della Federazione[10].

L’esecuzione dei mezzi di prova, ha luogo a cura del Giudice Istruttore-Relatore con l’assistenza del personale addetto alla Corte Suprema che redige il verbale. Le parti sono comunicate nei termini fissati dalla Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale per l’assunzione delle prove. Le spese per l’esecuzione dei mezzi di prova, sono a carico del bilancio della Corte Suprema.

Presentate le prove, i relativi atti sono depositati nella Segretaria Generale delle Ordinanze della Corte Suprema, in seguito il Segretario Generale dà comunicazione del deposito alle parti costituite. Successivamente alla citata comunicazione, il Presidente fissa la riunione della Corte Suprema.

L’udienza costituzionale ha luogo con o senza la presenza delle parti.

All’udienza il giudice Istruttore-Relatore espone le questioni della causa. Dopo la relazione, gli altri giudici costituzionali dell’Assemblea Plenaria, svolgono succintamente i motivi delle loro conclusioni o pareri.

Il Presidente della Corte Suprema, regola la discussione e può fissare i punti più importanti sui quali essa deve svolgersi. È da notare che nell’udienza pubblica, dopo la relazione del Giudice Istruttore-Relatore, non è ammessa la partecipazione dei difensori delle parti. A questi ultimi è precluso infatti, presentare le loro motivazioni in questa fase del processo costituzionale.

Infine, è da ricordare che nel processo costituzionale si osservano, oltre alla Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale, e la Legge organica del Potere Giudiziario della Federazione Messicana, anche il Codice Federale di procedura civile.

NOTE: 

[1]Nella c.d. azione di incostituzionalità, la Corte Suprema deve provvedere alla correzioni degli errori materiali che rilevi nella citazione degli ordinamenti riportati nell’atto di promovimento e può anche, se lo ritiene necessario, emendare i concetti di invalidità fatti valere da parte dell’attore, volti a sostenere l’incostituzionalità della legge o del trattato internazionale impugnati. Tale dovere del giudice costituzionale si giustifica, derivato dal fatto che si tratta di cause che hanno una preponderanza di ordine pubblico (principio di supremazia della Costituzione), di conseguenza qualsiasi norma contraria a essa non deve produrre effetti giuridici.

[2]V. l’articolo 61 della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale. Per un esame sui c.d. concetti di invalidità, v. il sito www.scjn.gob.mx, ricerca per voce del criterio giurisprudenziale del titolo:  “Acción de inconstitucionalidad. la suplencia de los conceptos de invalidez opera aun ante la ausencia de los mismos”, Registro n. 174565, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XXIV, agosto 2006, p. 1157; Registro n. 175392, Acción de inconstitucionalidad. cuando se impugnan normas generales en materia electoral la Suprema Corte de Justicia de la Nación debe suplir los conceptos de invalidez, pero no puede fundar la declaratoria de inconstitucionalidad en la violación a cualquier precepto de la Constitución Política de los Estados Unidos Mexicanos (interpretación del artículo 71 de la Ley Reglamentaria de las fracciones I y II del artículo 105 constitucional)”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XXIII, aprile 2006, p. 539; Registro n. 178563, Acción de inconstitucionalidad. si en la demanda se expresan deficientemente los conceptos de invalidez, la Suprema Corte de Justicia de la Nación debe suplir la queja deficiente”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XXI, maggio 2005, p. 783; Registro n. 175391, Acción de inconstitucionalidad en materia electoral. forma en que opera la suplencia del error”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XXIII, aprile 2006, p. 540; Registro n. 191107, “Acción de inconstitucionalidad. para que se estudien los conceptos de invalidez, basta con expresar claramente la contravención de la norma que se impugna con cualquier precepto de la Constitución federal”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XII, settembre 2000, p. 399; Registro n. 180743, “Acción de inconstitucionalidad. cuando se impugnen normas generales en materia electoral, la Suprema Corte de Justicia de la Nación está impedida para suplir los conceptos de invalidez y para fundar la declaratoria de inconstitucionalidad en la violación a cualquier precepto de la Constitución Federal (interpretación del artículo 71 de la Ley Reglamentaria de las fracciones I y II del artículo 105 de la Constitución Política de los Estados Unidos Mexicanos)”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XX, settembre 2004, p. 437; Registro n. 181398, Acción de inconstitucionalidad. estudio innecesario de conceptos de invalidez”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XIX, giugno 2004, p. 863; Registro n. 184722, Acción de inconstitucionalidad en materia electoral. debe privilegiarse el análisis de los conceptos de invalidez referidos al fondo del asunto y sólo en caso de que éstos resultaran infundados, se procederá al análisis de las violaciones procedimentales”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XVII, marzo 2003, p. 915; Registro n. 187883, Acción de inconstitucionalidad. el estudio de los conceptos de invalidez que se hagan valer debe efectuarse a la luz de las disposiciones de la Constitución Federal vigentes al momento de resolver”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XV, febbraio 2002, p. 418; “Acción de inconstitucionalidad en materia electoral. cuando se planteen en la demanda conceptos de falta de oportunidad en la expedición de la norma impugnada y violaciones de fondo, debe privilegiarse el análisis de éstas”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XIII, aprile 2001, p. 637; Registro n. 190048, Acción de inconstitucionalidad en materia electoral. la demanda promovida por un partido político no está sujeta a cumplir con los requisitos de fundamentación y motivación previstos por el artículo 16 constitucional”, Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema, Gazzetta XIII, aprile 2001, p. 745.

[3]V. l’articolo 62, della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

[4]V. il sito www.scjn.gob.mx, ricerca per voce del criterio giurisprudenziale del titolo: “Acción de Inconstitucionalidad. Es improcedente la promovida en nombre del Procurador General de la República, si el escrito de demanda respectivo no contiene su firma sino la de otra persona que signó en su ausencia”, n. P./J. 91/2001, della Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema.

[5]Su questo aspetto, v. il sito www.scjn.gob.mx, ricerca per voce del criterio giurisprudenziale del titolo: “Controversias constitucionales y acciones de inconstitucionalidad. La ausencia temporal del Presidente de la Suprema Corte de Justicia de la Nación o del Ministro Instructor designado en aquellos procedimientos, no paraliza su sustanciación”, Registro n. 178486, della Nona Epoca, della Plenaria della Corte Suprema.

[6]V. l’articolo 25, della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

[7]V. l’articolo 64 della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

[8]V. l’articolo 67 della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

[9]V. l’articolo 66 della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

[10]V. l’articolo 68 della Legge di Esecuzione dei commi I e II dell’articolo 105, della Costituzione Federale.

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